Ius Sanguinis
Lo ius sanguinis (dal latino: diritto del sangue) è un principio giuridico in base al quale la cittadinanza di un individuo è determinata dalla cittadinanza dei suoi genitori, senza tener conto del luogo di nascita. In altre parole, un bambino eredita la cittadinanza dei suoi genitori, indipendentemente da dove nasce.
Elementi chiave:
- Trasmissione della cittadinanza: La cittadinanza è trasmessa ai discendenti tramite legami di sangue, generalmente attraverso uno o entrambi i genitori.
- Luogo di nascita irrilevante: Il luogo di nascita del bambino non è un fattore determinante per l'acquisizione della cittadinanza. Diversamente dallo Ius Soli, dove la cittadinanza è acquisita per nascita in un determinato territorio.
- Requisiti aggiuntivi: Alcuni paesi che adottano lo ius sanguinis possono richiedere ulteriori condizioni per la trasmissione della cittadinanza, come la registrazione del neonato presso le autorità competenti o la dimostrazione di un legame effettivo con il paese d'origine.
- Doppia cittadinanza: Lo ius sanguinis può portare alla doppia%20cittadinanza se i genitori hanno cittadinanze diverse o se il paese di nascita applica lo ius soli.
Esempi di paesi che utilizzano lo ius sanguinis:
Molte nazioni in Europa, Asia e Africa basano le proprie leggi sulla cittadinanza principalmente sullo ius sanguinis. L'Italia, ad esempio, è un paese che adotta un sistema di ius%20sanguinis%20temperato, con alcune limitazioni e requisiti.